Trentino – Il Fatto24ore

Sia sapeva già da molto come il dormire sia fondamentale per la salute dell’ organismo e del cervello.

Forse però non si sapeva che stretta connessione ci fosse tra memoria e riposo.

Sono stati fatti infatti degli studi specifici proprio per capire lo stretto meccanismo che lega l’ area del cervello della memoria con il riposo.

Questo studio infatti ha dimostrato come riposare dopo aver cercato di memorizzare un testo, una regola o altro porti ad un’ assimilazione dei dati ed ad una memorizzazione maggiore del 30 %. Se poi la persona in questione ha subito ictus o altri deficit neurologici il beneficio che si ha dal riposo è ancora maggiore.

Per riposo non sempre si intende una notte di sonno. Infatti anche solo 15 minuti di riposo dopo un attento studio sono fondamentale per liberare la mente e far si che i dati letti prima siano ancora più assimilati.

I vari studi sono stati composti da diversi test. Ad esempio un gruppo di persone dovevano leggere delle liste di parole. Una parte poi ha continuato con lo studio ed una parte invece ha staccato completamente la mente riposando o facendo dell’ altro di rilassante. Le persone che avevano riposato sapevano ben il triplo delle parole. Un altro esempio? È stata raccontata una storia ad un gruppo di persone poi una parte ha riposato mentre l’ altra parte ha continuato con altre attività. Dopo un ora chi aveva riposato sapeva il 79% dei dettagli mentre chi non aveva riposato solo il 7%.

Risultati davvero sorprendenti!