Trentino – Il Fatto24ore

Il litchi. Un nome davvero strano che forse molti nemmeno sanno a cosa si riferisca.

Il litchi è un frutto esotico davvero buonissimo. Ha una forma molto simile ad un chicco d’ uva od ad una ciliegia ed ha una grandezza massima di una noce.

Il litchi è originario dalla Cina e cresce nei mesi invernali che vanno da novembre fino a questo periodo dell’ anno.

La sua forma che tende all’ ovale ha un bellissimo colore che va dal rosso e rosa, la buccia è particolarmente ruvida e bitorzoluta e deve essere tolta prima di essere mangiata la polpa.

La polpa invece è bianca e molto succosa, ha un gusto molto dolce, quasi come quello dell’ uva ma è difficile spiegare veramente a parole il gusto del litchi.

Il litchi è composto per l’ 80% da acqua, il 15 % è composto da zucchero, il 2% da fibre e il restante è composto da potassio e magnesio.

Insomma è un frutto davvero benefico per la salute e l’ organismo. È infatti indicato per rafforzare il sistema immunitario, per migliorare il funzionamento dell’ apparato cardiocircolatorio e la purificazione del sangue grazie alle tante vitamine al suo interno.

Ma come si mangia questo frutto?

Come già detto prima la buccia non è commestibile quindi va tolta. Poi al suo interno ha anche un nocciolo tondo che ovviamente va tolto. La polpa è tutta commestibile e può essere mangiata cosi come è oppure anche tagliata ed aggiunta per fare delle ottime insalate. Inoltre grazie al suo gusto particolare si sposa benissimo anche con i piatti di pesce.