Il mondo si potrebbe dividere in due: da una parte chi ama l’aglio e dall’altra chi invece non ne sopporta nemmeno l’odore. A dire il vero potremmo aggiungere un terzo gruppo che sta nel mezzo, ovvero le persone a cui piace ma magari non lo digeriscono e quindi si trovano ad eliminarlo magari a malincuore.
L’aglio bisogna dire la verità da subito un profumo del tutto diverso al piatto e da quel gusto in più ad una pietanza.
L’aglio però non è solo buono ma fa anche bene in quanto è ricco di antiossidanti e di antibatterici. Perfetto inoltre per stimolare maggiormente la circolazione del sangue. Queste cose sono ben risapute ormai ma credete di sapere proprio tutto sull’aglio? Forse no.
Innanzitutto quando lo andate a comprare accertatevi che sia fresco, soprattutto se lo volete tenere in dispensa a lungo. Controllate che si bello sodo, che abbia tutto il suo involucro e soprattutto che non abbia germogli. L’aglio ha una lunga conservazione, se tenuto al fresco, al buio ed all’asciutto può durare anche fino a 6 mesi.
L’aglio però non è tutto uguale, ne esistono diversi tipi e ogni tipologia ha le sue caratteristiche. Ad esempio l’aglio bianco ed il rosso che sono i classici, oppure l’ aglio rosa che è decisamente più delicato. E poi l’aglio nero di cui abbiamo anche parlato in un nostro articolo recente.
Per chi fa fatica a digerirlo o magari non gradisce un gusto troppo accentuato dell’aglio il segreto è quello di togliere l’anima, ovvero quel filino verde che si trova all’interno di ogni spicchio. Quella è la parte che contiene maggiormente il gusto e che porta a digerirlo con fatica.