Trentino – Il Fatto24ore

L’eliminazione delle tonsille è una delle piccole operazioni più comuni e diffuse da parecchi anni.

Infatti quando un bambino è molto soggetto a infiammazioni e disturbi alla gola ed appunto alle tonsille ecco che il medico consiglia l’asportazione.

Esiste persino un detto: facile come togliere le tonsille.

Questa semplice frase di uso comune fa già capire come questa pratica sia stata per molto tempo usata, forse anche abusivamente.

Infatti dopo molti studi si è giunti alla conclusione che non solo molto spesso non è un’operazione cosi necessaria, ma in un futuro può portare anche a qualche problema di salute in più.

Uno studio in particolare ha rilevato come le persone che da bambini hanno subito l’asportazione delle tonsille da adulti hanno poi riscontrato maggiori infiammazioni ed infezioni proprio alla gola ed alle vie respiratorie.

Insomma sembra che questa pratica ala lunga porti più svantaggi che vantaggi.

Le tonsille sono la prima barriera che i batteri trovano prima delle vie respiratorie. Proprio per questo sono soggette ad infiammarsi ed infettarsi molto più facilmente rispetto ad altre parti.

Per molti secoli si è ritenuto che non fossero cosi fondamentali e quindi l’asportazione è diventata quasi una pratica comune. Anche senza il quasi.

Oggi invece questa scelta viene molto più ponderata e, come detto prima, per fortuna.

In Danimarca ad esempio è stato fatto uno studio approfondito sul tema ed è risultato che tra il 1979 ed il 1999 ben 1 milione e 200 mila bambini hanno subito l’asportazione delle tonsille.

Questi bambini, ora adulti, hanno avuto in gran parte ben 3 volte di più infezioni alle alte vie respiratorie rispetto a chi non ha mai subito un’asportazione.

Insomma le tonsille non sono poi cosi inutili e un motivo c’è se la Natura le ha create. Fortunatamente la medicina si è resa conto di questo.