Trentino – Il Fatto24ore

Recentemente le università di Melbourne e di Pechino si sono unite per dare vita ad un nuovo studio che ha coinvolto ben 1,66 milioni di persone.

Un numero davvero elevato che fa capire come questo studio abbia anche avuto bisogno di tantissimo impegno e collaborazione.

Lo scopo dello studio era quello di capire se la temperatura esterna porta a delle influenze sul comportamento e sulla felicità dell’essere umano.

I risultati sono stati molto ben chiari e definiti. E’ risultato infatti che le persone che vivono con un clima mite sono molto più socievoli, tranquille e comprensive.

Le persone che invece vivono in ambienti particolarmente caldi o freddo ecco che hanno una insoddisfazione ed una frustrazione maggiore.

La temperatura ideale per vivere felici sembrerebbe essere quella dei 22 gradi. Una temperatura che consente una vita tranquilla all’aria aperta e consente anche un maggiore tasso di salute.

La temperatura di 22° infatti consente alle persone di uscire maggiormente all’aria aperta e come è già noto la natura e lo stare all’aperto ha una notevole influenza sullo stato emotivo e psicologico delle persone.

L’uscire all’aria aperta poi consente alle persone di incontrarsi maggiormente, di avere maggiore interazione e di fare anche del sano movimento in compagnia sotto un cielo azzurro.

Questi sono tutti elementi estremamente favorevoli ad una maggiore serenità e stabilità emotiva.

Di certo questo studio non prova che la temperatura influenzi in modo diretto la personalità od il carattere di una persona ma i dati parlano estremamente chiaro: vivere in un luogo con clima mite è particolarmente più vantaggioso.