Trentino – Il Fatto24ore

Finalmente si sente parlare della sanità italiana per motivi eccelsi e positivi dimostrando cosi che anche in Italia la sanità può essere applaudita e ammirata. A Potenza è stata impiantata la prima valvola cardiaca biologica.

Il paziente è un uomo originario della Campagna di 44 anni che non aveva mai avuto problemi cardiaci in passato, anzi era un uomo molto attivo e che praticava attività fisica intensa regolarmente. Il 25 aprile scorso poi ha avuto delle complicazioni riscontrando una sincope per una calcificazione della valvola aortica mentre giocava con il figlioletto. Un problema caduto a ciel sereno e che doveva assolutamente risolversi per dare all’ uomo una vita normale.

Le ricerche e gli studi sono durati per ben 12 anni prima di arrivare alla creazione di una valvola cardiaca biologica perfetta. La prima fu usata l’ anno scorso a Londra ed ora è stata inserita anche la prima valvola biologica italiana.

L’ intervento è stato eseguito dal primario di cardiochirurgia Giampaolo Luzi ed è durato tre ore.

Il tutto sembra essere andato bene e i risultati sono più che sufficienti.

È bello vedere come tanti anni di ricerche, di prove, di esperimenti, di studi diano poi questi frutti. Il cuore è sempre una parte del corpo molto delicata e quando questo ha problemi le ripercussioni sono davvero tante. Il fatto che si studino sempre tecniche più avanzate ed all’ avanguardia fa davvero ben sperare per il futuro.

Quest’ uomo può ricominciare a vivere tranquillo e sereno e può tornare a giocare con il proprio figlio senza paura. Bisogna dare fiducia alla sanità.