Trentino – Il Fatto24ore

I capelli hanno un’importanza da non sottovalutare.

Infatti, molte le persone che dichiarano di sentirsi diverse quando cambiano colore o taglio, ed addirittura molte le persone che dichiarano di sentirsi meno in sintonia con il mondo quando cominciano a perderli.

La perdita di capelli è sempre più comune, soprattutto nel mondo maschile.

Ormai non ci si stupisce più se si vede anche già un ragazzo di 30 anni quasi completamente pelato.

Ecco che dopo i trapianti e diverse cure, una nuova tecnica potrebbe completamente rivoluzionare il tutto.

La svolta arriva dalle stampante 3D che grazie a dei modelli tridimensionali creano un microambiente perfetto per la ricrescita di ogni singolo capello.

In pratica, diverse cellule del follicolo pilifero sono state coltivate in laboratorio portando a risultati davvero eccellenti.

Fino ad ora ogni intervento chirurgico volto alla ricrescita dei capelli aveva come base un donatore, ora invece, con questa nuova tecnica, si aprirebbero nuove porte.

Certo, non è cosi semplice ed i ricercatori sono stati chiari fin da subito affermando che la crescita in laboratorio è estremamente difficile e necessita di molto tempo.

Gli esperimenti fatti fino ad ora hanno previsto dei prelievi di follicoli da diversi volontari.

Questi follicoli venivano poi messe nelle stampanti 3D insieme ad alcune sostanze attentamente studiate.

Una volta trascorso il tempo ecco che hanno proceduto con il trapianto.

I risultati sono stati buoni ma è necessario un continuo lavoro per rendere il tutto ancora migliore e magari anche più veloce.

Una svolta per il trapianto dei capelli che porterebbe ogni paziente a non avere bisogno di un donatore.