Trentino – Il Fatto24ore

Ormai non si contano nemmeno più tutte le applicazioni che hanno come fine ultimo quello di aiutare le persone ad essere più in forma ed a perdere peso.

Se cominciassimo a fare un elenco di tutte quelle presenti nei diversi play store finiremo a tarda notte, ma il nostro scopo è tutt’altro.

Noi, infatti, vogliamo esaminare un po’ meglio queste applicazione ed il grande fenomeno che stanno creando attorno a se e vogliamo capire se è davvero una cosa positiva usarle o meno.

Il tutto nasce da uno studio in cui si è voluto analizzare non l’efficacia in sé delle diverse applicazioni, perché in questo senso molte sono fatte davvero bene e con una calibrazione corretta delle calorie e principi nutritivi, ma piuttosto il rapporto che si crea tra chi la usa ed il telefono.

Molti hanno confessato di essere diventati veramente dipendenti dall’applicazione e da quello che essa diceva, tanto da arrivare a pesare anche le foglie dell’insalata e sentirsi in colpa se le calorie segnate erano anche solo 5 o 10 in più.

Lo studio fatto evidenzierebbe che l’uso di queste applicazioni per chi ha avuto dei problemi alimentari in passato o magari è portato per queste sarebbe addirittura deleterio.

Spesso l’applicazione arriva a controllare davvero la vita delle persone ed a modificare abitudini e momenti reali.

L’applicazione è positiva se viene usata per scoprire calorie e macronutrienti di determinati alimenti per farsi anche un’idea di quello che si sta mangiando, ma dobbiamo essere noi a comandare l’applicazione e non viceversa.

Una tendenza da tenere sotto controllo molto attentamente.