Recenti statistiche hanno dimostrato che sono sempre di più le persone che scoprono di avere alcune intolleranze.
Una tra le più comuni è sicuramente quella al lattosio.
Da italiani quali siamo, un’intolleranza al lattosio può mandare davvero in tilt, specialmente quando si tratta di fare la colazione.
Latte, yogurt, panna, cappuccino, biscotti, brioche. Come si può rinunciare a tutto questo? Impossibile, a meno che non si ami particolarmente le colazioni salate un po’ in stile internazionale.
La grande fortuna, però, è che ormai moltissimi marchi hanno deciso di inserire nella loro produzione prodotti senza lattosio. Ecco quindi che si possono trovare yogurt o formaggi senza il lattosio al loro interno.
Tuttavia, per chi ha un’intolleranza piuttosto importante, anche questi prodotti possono non essere altamente indicati magari per una piccolissima di rimanenza del lattosio eliminato.
E quindi che fare? Ovviamente optare per tutte le altre possibilità vegetali.
Il latte di soia, il latte di mandorla, il latte di riso sono solo alcuni semplici esempi di quello che puoi trovare comunemente in commercio.
Il burro può essere sostituito da quello di cocco o di cacao, o dal semplice olio extra vergine d’oliva o di semi.
Ottimi anche i pancake fatti in casa con semplice farina ed albume con poi l’aggiunta degli ingredienti che più preferisci come frutta o cacao.
L’Italia si sta molto organizzando su questo punto e fortunatamente è sempre più facile riuscire a fare una spesa a prova di intolleranze.
La salute è importante e non va mai e poi mai trascurata.
Tre sono membri della stessa famiglia, gli Alewa: morti nelle 2 ore e 45 in…
Certi amori non finiscono, men che meno davanti alla morte. Si potrebbe sintetizzare così la…
Dalle ambizioni territoriali in Canada e Groenlandia alla guerra commerciale, dal Medio Oriente a Putin,…
I carabinieri l’hanno fermato per un controllo intorno alle 9:30 di ieri mattina, sabato 18…
Dopo 40 anni di attività, il Papillo di Rovereto, negozio di piercing, bijoux, bomboniere e…
Notte di follia quella vissuta nei giorni scorsi al “Centro Emergenza Freddo” di via Pacinotti…
Questo sito Web usa i Cookie.