Purtroppo i tumori sono un male sempre più presente.
Moltissime le persone che devono combattere contro questa bestia che spesso, purtroppo, può anche essere letale.
Il progresso ed il grande studio che ogni singolo giorno si fa nel campo della medicina ha sicuramente portato alla luce cure sempre più innovative ed efficaci, tuttavia a volte è ancora lui a vincere.
Ci sono anche altri studi scientifici secondari che portano a rivelazioni davvero interessanti e utili da scoprire.
Uno di questi parla dello stretto connubio che si può creare tra guarigione e sport.
Sembra, infatti, che il fare attività fisica possa essere realmente un farmaco aggiuntivo che aiuta il corpo a lottare e sconfiggere il tumore.
Purtroppo, però, ben il 38% di chi ha un tumore è sedentario.
Ecco quindi che prende luogo un nuovo progetto voluto ed ideato dall’Associazione italiana di oncologia medica.
Il progetto è partito a Roma ed ha come nome Operazione Phalco che sta per Physical activity for Oncology.
L’obiettivo è quello di spingere le persone che stanno affrontando una cura per un tumore ad allenarsi in modo regolare.
Attualmente il progetto vede al suo interno 60 persone con carcinoma della mammella o del colon non metastatico. Queste persone dovranno iniziare un’attività fisica e verrà, poi, tutto monitorato per vedere gli effetti sia sul fisico che sulla qualità della vita stessa.
Da tanti studi sembra che lo sport riesca ad aumentare la probabilità di guarigione ed eliminare anche la possibilità di recidiva. Inoltre, essere attivi è una delle armi più potenti per prevenire la formazione di tumori vari.
Fare sport fa bene e noi aspettiamo con ansia anche i risultati di questo nuovo progetto.