La piramide alimentare è un perfetto schema di come e quanto bisogna mangiare per avere una corretta alimentazione che ci aiuti ad essere in forma ed in salute.
Il procedimento di lettura della piramide alimentare praticamente è che alla base che è quella più ampia ci sono gli alimenti da consumare maggiormente, poi mano mano che si sale si trovano i cibi da consumare con moderazione fino ad arrivare alla punta in cui ci sono i cibi proprio da mangiare ogni tanto e quindi con molta attenzione.
La prima piramide risale al 1992 ma nel seguito degli anni ha visto molte revisioni e aggiustamenti.
Nella versione del 2009 poi si arriva a fare dei cambiamenti sostanziali, ad esempio i cereali vengono messi insieme a frutta e verdura nella base. Anche l’ olio di oliva si vede cambiare posto e passa a livelli più bassi. In pratica ogni giorno andrebbero consumati: cereali, frutta, verdura, olio di oliva, 2 porzioni di latte, 2 porzioni di frutta secca e erbe aromatiche cosi da evitare il sale. Poi salendo si trova la carne, il pesce, le uova, la pasta ed i dolci che andrebbero consumati settimanalmente.
L’ anno scorso però si è vista nuovamente un’ altra revisione della piramide alimentare che fa si che ora la piramide diventi sostenibile e soprattutto rispetti le varie culture dei paesi.
In pratica si cerca di responsabilizzare a salvare il Pianeta usando sempre di più materie prime, prodotti bio e sani, e rispettare le pietanze del proprio paese.
In se gli scalini della piramide non hanno subito grandissimi cambiamenti ma è appunto cambiato il concetto e l’ approccio agli alimenti che devono essere il più naturali possibili. Il Pianeta è importante è si può salvare partendo anche dalla propria tavola.