Trentino – Il Fatto24ore

Il punch è la bevanda perfetta quando imperversa il freddo e si ha bisogno di temprare corpo e spirito.

Chi risiede in luoghi caratterizzati da climi rigidi e inverni gelidi lo conoscerà sicuramente.

Oggi andremo ad analizzare composizione ed effetti per chi ha trasformato questo intruglio di diversi ingredienti in un’abitudine quotidiana.

Punch: ingredienti e benefici

Questa bevanda agrumi, bucce di agrumi, arance, limoni, erbe aromatiche ed erbe alpine ma anche acqua e una buona dose di alcolico.

Ecco perché fa bene ma non troppo.

L’acqua, per esempio, può essere sostituita da un infuso di tè mentre la porzione alcolica può essere di diversa tipologia, di maggiore o di minore entità e questo determina i benefici del punch nella sua complessità.

Benefici del punch

Tanto per cominciare il punch, quando il freddo imperversa, ha il ruolo di ristabilire la temperatura corporea. In secondo luogo è un autentico toccasana nonché un decongestionante per chi ha febbre e raffreddore.

A questi benefici, poi, si sommano quelli degli ingredienti che vi vengono inseriti: pensiamo per esempio allo zenzero, all’arancia, al limone, alla cannella, ai chiodi di garofano e così via.

Si possono infatti modificare gli ingredienti in base ai gusti. Lo stesso vale per la componente alcolica.

Il punch, inoltre, è una bevanda che crea convivialità, migliora l’umore e le relazioni e aiuta ad affrontare il freddo quando uscire dalla baita, dall’abitazione o dal luogo di lavoro sembra impossibile.

Vietato far bollire il ponch

Il ponch può essere preparato in anticipo ma vietato farlo bollire.

Questa operazione, infatti, fa evaporare la parte alcolica, meno benefici, quindi, e meno gusto.

La parte alcolica, infatti, anche se contiene qualche caloria di troppo, è fondamentale per l’effetto decongestionante del ponch ma anche per dare una scossa al corpo rimasto magari troppo tempo al freddo e al gelo.

Con l’ebollizione  evapora l’alcol ma anche gli altri ingredienti perdono il loro effetto benefico. Pensiamo allo zenzero, agli agrumi e agli altri preziosi ingredienti.

Una valida alternativa è quella di mettere in una ciotola il succo di arancia, il rum, le spezie e lo zucchero e mescolare. Lasciare in infusione per circa 2 ore e, al momento di servire, aggiungete acqua bollente, mescolate fino a sciogliere bene lo zucchero e servite.

Il punch, come tutte le bevande alcoliche, non va bevuto troppo spesso, un paio di volte a settimana può bastare.

L’unico motivo per cui non bisogna eccedere è la quantità di alcol e di zucchero.

Se proprio siete amanti di questa bevanda il consiglio è quello di prepararla anche in versione light e analcolica così da non dovervi rinunciare.