Nei giorni scorsi si è sentito molto parlare del caso della bambina morta nell’ ospedale di Trento per una malattia che si credeva ormai sparita in Italia, ovvero la malaria.
Le indagini sono andate avanti per giorni e l’ accaduto ha sollevato non poche paure nella popolazione italiana.
Ecco quindi che forse è meglio fare chiarezza e far conoscere meglio questa malattia che può essere fatale ma che fortunatamente se presa in tempo può anche essere guarita con specifici medicinali.
La malaria è un virus molto contagioso. La via di contagione è il sangue, ecco quindi che le zanzare sono sicuramente il veicolo maggiore.
La malaria anche se è stata debellata tramite determinate misure in Italia già dal 1970, in altri paesi come l’ Africa ad esempio, fa milioni di morti ogni anno. Forse questo non lo si sa perchè non se ne parla ma è la malattia che crea più decessi al mondo, e purtroppo gran parte sono bambini.
I sintomi sono molti simili a quelli di una brutta influenza. Febbre molto alta, mal di testa forte, diarrea, tachicardia, delirio da febbre alta, dolori muscolari. Un esame del sangue specifico dirà con chiarezza se si tratta di malaria o altro.
Come detto prima una volta constatato che è malaria si deve procedere immediatamente con la cura apposita. La malaria è una malattia molto grave e può essere letale se non trattata e al momento non esistono vaccini.
Dopo il 1970 c’ è stato qualche raro caso anche in Italia a causa di trasfusioni errate o comunque contratte tramite immigrati che ne erano affetti o persone che erano andate all’ estero senza seguire le norme appropriate.