Natale e cervello? Pensavate mai di vedere queste due parole associate?
Forse no ma a quanto pare lo spirito e l’ atmosfera natalizia modificano anche il nostro cervello.
Come? Ora ve lo spiegheremo.
È ormai noto che la popolazione mondiale si divide in due grandi gruppi: chi ama follemente il Natale da una parte e chi invece lo odia dall’ altra.
Che voi facciate parte di un gruppo o dell’ altro non ha importanza perchè comunque il vostro cervello avrà delle ripercussioni.
Stress. Per quanto bello il Natale può essere anche stressante. Questo stress porta ad un rilascio maggiore di adrenalina e cortisolo. Questo porta ad una attività più energica dell’ ippocampo. La memoria quindi potrebbe avere dei risentimenti in questo periodo.
Generosità. L’ azione di fare regali appaga anche la fatica e lo stress. Questo senso di benessere dato dal gesto di generosità incita le persone a donare ancora in futuro.
Indigestioni. Il Natale è famoso per le grandi scorpacciate con le persone più care. Dopo più abbuffate consecutive il cervello attiva un legame tra ippolamo e sistema immunitario come in caso di un’ infiammazione.
Famiglia. La sensazione di calore e di famiglia che si ha a Natale innesca l’ ormone dell’ amore, ovvero l’ ossitocina.
Spirito natalizio. L’ atmosfera natalizia attiva dei neurotrasmettitori che regolano lo stato di benessere. Dopamina e serotonina vengono innescate cosi che la spiritualità sia più accesa che mai. Anche la mimica facciale diviene molto più espressiva e pronunciata.