Trentino – Il Fatto24ore

Qualche giorno fa si è svolta la gara che ha decretato il miglior bartender italiano di questo 2019.

La competizione è la prestigiosa Diageo Reserve World Class in cui si riuniscono i migliori bartender di tutto il mondo per sfidarsi a suon di ricette ed acrobazie per vincere il titolo di migliore per il loro paese.

La finale per l’Italia ha visto ben 8 classificati, selezionati secondo rigide regole e criteri.

Ma quali sono state le prove che hanno dovuto affrontare?

• Single ingredient. Ogni partecipante doveva scegliere un ingrediente e doveva utilizzarlo in modo creativo per farne un cocktail speciale in cui ne risaltava tutte le sue qualità.
• Finishing moves. La creazione di un altro drink, questa volta però doveva esserci una storia dietro in modo che ogni partecipante potesse rappresentare un po’ della sua vita personale.
• The showdown. La prova in cui si doveva dimostrare tutta la velocità ed il sangue freddo. Ogni partecipante aveva sei minuti di orologio per creare sei cocktail perfetti. D’altronde quando si lavora al bar la velocità è la parola d’ordine.

Ma chi è stato il vincitore italiano?

Salvatore Scamardella, che arriva direttamente dalla Campania, per la precisione da Castellammare di Stabia.

Nella prima sfida ha scelto la banana creando un cocktail fatto con banana, vodka, ketel one e vermouth.

Per la seconda sfida ha creato un cocktail deciso e forte per rappresentare la statua della libertà ed il suo viaggio in America.

Ora dovrà prepararsi per i campionati mondiali, ovvero i World Class che si terranno a Glasgow dal 21 al 26 settembre.