Quest’anno la pioggia e la neve sembrano non dare tregua.
Per quanto la neve stia portando ad un buon incremento del turismo sulle piste , bisogna dire che non è altrettanto così positivo l’impatto che si ha sui mercatini di natale del Trentino e nello specifico quelli di Trento.
Famosi in tutta Italia, e forse anche in tutto il mondo, i mercatini del Trentino sono da sempre un luogo di aggregazione natalizio in cui moltissimi turisti si ritrovano e fanno qualche compra qua e là in un clima davvero ricco di atmosfera di natale.
Bisogna dire, però, che dopo 26 anni la cosa sempre essere un po’ verso la linea del declino.
Quest’anno, infatti, si ha avuto un po’ una discesa per quanto riguarda le presenze e gli acquisti.
Bisogna anche dire che gli ultimi due anni si era arrivati ad incassi e visite davvero da record e quindi non si può pretendere ogni singolo anno di fare il record di sempre.
Altro dettaglio è dato dall’8 dicembre che quest’anno è caduto di domenica togliendo un ponte che dava sempre molti risvolti positivi al turismo trentino.
Inoltre, questo 2019 ha portato in questo mese una caduta di pioggia che non si era vista da quasi 50 anni.
Questi tre elementi hanno sicuramente influito molto nel bilancio fatto fino ad ora.
Tra l’altro, nei giorni in cui il sole splendeva in cielo, gli incassi sono stati davvero eccellenti, segno che comunque qualcosa si muove.
Tuttavia, bisogna ammettere che i mercatini dopo 26 anni necessitano di un po’ di movimento e d innovazione Soprattutto dal punto di vista della valorizzazione dell’artigianato.
Già da ora parte il countdown per trovare nuove idee per il Natale 2020.