Proprio all’ inizio di questo 2018 avevamo scritto di come dal 1 gennaio entrasse in vigore la normativa circa la consumazione e la vendita di cibi a base di insetti.
Avevamo anche fatto notare di come gli italiani non avrebbero reagito molto bene verso questa novità in quanto nel territorio italiano la cucina è una delle basi della tradizione e quindi è intoccabili per tutti.
A questo proposito è stata emanata una nota ministeriale che fa chiarezza su questo discusso e nuovo settore gastronomico e commerciale.
Il Ministero della Salute vuole rendere noto che gli insetti ed i loro derivati sono consentiti per l’ impiego alimentare ma che attualmente non è stata ancora autorizzata nessuna specie di insetto per tale utilizzo.
Rende noto quindi che per gli insetti a scopo alimentare deve essere presentata una domanda di autorizzazione scritta e non è possibile quindi commerciare od utilizzare gli insetti senza un’ accettazione di questa domanda.
Ecco quindi che se negli altri stati è stato ammessa la commercializzazione degli insetti nel settore alimentare in Italia invece ancora non c’ è questa grande libertà.
In conclusione secondo il regolamento 2015/2283 si potrà vedere circolare anche in Italia vari insetti per uso alimentare solo se l’ azienda o l’ allevamento ha prima ottenuto il permesso del Ministero.
Questi sono i primi segnali di come l’ Italia sia poco aperta verso questo nuovo cibo internazionale. Ma d’ altronde non avevamo dubbi. La cucina italiana è fatti di tradizione, ingredienti sani e genuini con un stretto rapporto con la terra ed il mare.