Sindrome di Obelix. Sembra quasi il titolo di un episodio di un cartone animato ma in realtà stiamo parlando di una cosa vera ed esistente a tutti gli effetti.
Avete presente quando nei vari episodi del celebre cartone e anche film facevano notare ad Obelix che era grasso? Lui rispondeva: Grasso io? No, sono solo un po’ cresciutello.
Proprio da questo suo atteggiamento caratteristico ha origine la sindrome di Obelix.
Vi starete quindi chiedendo sempre di più cosa si intende quindi con questa definizione.
La sindrome di Obelix altro non è che la negazione o meglio il barare e il dichiarare un peso più basso della realtà.
Quante volte ci chiedono quanto pesiamo e ci ritroviamo a dare un peso inferiore alla realtà? Se succede ogni tanto non significa nulla ma per alcuni questo si può trasformare in un vero e proprio disturbo e questo disturbo viene appunto chiamata con l’ espressione Sindrome di Obelix.
A questo proposito è stato fatto anche uno studio nel quale sono stati intervistati 629 cittadini francesi al quale è stata chiesta la loro altezza ed il loro peso. Quasi tutti si sono dichiarati più alti e più magri.
La fascia d’ età con tendenza maggiore a barare è quella tra i 55 ed i 74 anni.
Insomma la sindrome di Obelix è molto diffusa e ovviamente ha diversi stadi.
Obelix è il primo esempio lampante di questo fenomeno, tanto che il nome Obelix ha dato anche il via ad un progetto di ricerca sull’ obesità infantile davvero molto importante.