Molto spesso si confonde il platano con la banana ma in realtà anche se si assomigliano molto non sono affatto la stessa cosa.
Esternamente infatti il platano è pressoché identico alla banana ma internamente è molto molto diverso.
Il platano al suo interno ha numerosi semi dalla consistenza piuttosto dura e la polpa è estremamente soda. Anche il gusto è molto diverso. Se la banana è famosa per il suo gusto dolce il platano invece ha un gusto decisamente tendente al salato.
Il platano comunque è un frutto decisamente salutare ricco di carboidrati semplici, potassio e fibre. Quando lo si consuma quindi bisogna tenere presente del fatto che è altamente ricco di valori nutrizionali che sostituiscono egregiamente alimenti come la patata o la pasta.
Consumare il platano è un’ ottima soluzione per avere pelle luminosa ed inoltre aiuta a fortificare le proprie difese immunitarie.
Vi starete chiedendo ora come potete inserirlo nella vostra dieta. Visto il suo gusto poco dolce si sposa perfettamente con piatti salati e viene consumato pressoché sempre cotto. A livello calorico possiamo dirvi che 100 grammi di platano apportano 122 calorie ed è quindi sconsigliato per diete ipocaloriche.
Quando andate a consumarlo tenete presente anche che maggiore è avanzata la maturazione maggiore è la morbidezza e la dolcezza della polpa. Diciamo quindi che se la buccia è verde o gialla è bene cucinarlo prima per far si che sia più facile da mangiare.
La ricetta più conosciuta in tutto il mondo è il platano fritto che può essere servito sia con il sale che con lo zucchero.