La nutria è un animale che costruisce le sue tane vicino a canali e argini scavando delle gallerie molto lunghe che possono portare a non pochi problemi in quanto possono provocare crolli ed esondazioni.
Negli ultimi anni in determinati luoghi si sta vivendo una vera e propria invasione di questo animale ed ecco che ad esempio in un paese come Gerre de Caprioli in provincia di Cremona è stata fatta la proposta di mangiare proprio le nutrie per cercare cosi di limitare ed eliminare il problema della sovrappopolazione di questa specie animale.
Il sindaco ha lanciato l’ idea di cominciare a mangiarla nei vari ristoranti del luogo, nelle sagre e di regolamentare cosi il suo consumo.
La nutria è un animale erbivoro e con le alte temperature tutti i batteri se ne vanno quindi a livello di salute e sicurezza non ci sarebbero problemi. In altri paesi dell’Unione Europea la nutria è già usata molto in cucina, tanto che esistono addirittura dei veri e propri allevamenti appositi.
Anche nella bassa modenese la nutria è già inserita in vari menù e sembra anche essere molto apprezzata.
Magari l’ impatto può non essere facile all’ inizio ma è una carne bianca, saporita, con pochi grassi e poco colesterolo.
Dal punto di vista legale nel 1959 ci furono due circolari ministeriali che autorizzavano l’ utilizzo della nutria per motivi alimentari e gastronomici a patto che ci fossero controlli ben precisi sulla carne.
Di certo non è un argomento facile da trattare ma bisogna dire che il problema è vero e tangibile e una soluzione la si deve trovare. Per ora questa è solamente una proposta.