Marijuana, cannabis, canapa o come volete chiamarla. Questa pianta bisogna dire che ha creato non poche discussioni in tutto il mondo.
Paesi che hanno deciso di legalizzarla per uso personale, altri paesi che la rendono disponibile per uso terapeutico e altri invece che proprio non la possono ammettere dentro al loro confine.
Ma siamo sicuri di sapere proprio tutto a riguardo?
Partiamo subito con il dire che i termini marijuana, cannabis e canapa in realtà non stanno ad indicare la stessa cosa.
La canapa è in sé la pianta vera e propria. La marijuana invece è la sostanza psicoattiva che si ottiene facendo essiccare la Cannabis Sativa.
Altra cosa da sapere è che il sesso maschile ed il sesso femminile hanno una risposta diversa alla marijuana. Infatti il sesso femminile ha una tolleranza maggiore che le porta cosa ad una più facile dipendenza ed anche ad un costante aumento.
In adolescenza invece, una fase in cui il cervello è ancora in una intensa attività, i danni derivati da un costante abuso di questa sostanza sono uguali sia per le ragazze che per i ragazzi. Fare un abuso durante questa età porta più facilmente a depressione e schizofrenia futura.
Bisogna anche dire però che se usata in una determinata maniera può portare anche a dei benefici terapeutici. Effetti analgesici, crescita di appetito, cura dell’ansia e di disturbi post traumatologici. Ovviamente però va usata sotto stretto controllo medico.
Per alcune religioni poi la marijuana merita una vera e propria venerazione in quanto aiuta la meditazione e l’illuminazione spirituale. E’ un esempio il movimento del rastafarianesimo che è un vero e proprio movimento religioso nato negli anni 30 in Jamaica.