Forse molti non lo sanno ma esiste anche l’Earth Overshoot Day, ovvero il giorno del debito con la Terra.
Cosa significa questo? Significa che da quel giorno e fino alla fine dell’anno si consumano energie e risorse che la Terra non può rigenerare in breve tempo. Ovvero si sottraggono risorse ai terrestri futuri.
In pratica la Terra ha delle risorse che rigenera in maniera ciclica ogni anno. Noi purtroppo arriviamo a terminare quelle scorte prima della rigenerazione totale, questo significa che consumiamo prima che la Terra abbia riprodotto quella risorsa.
Si crea così un debito che quest’anno 2018 è partito ancora prima del solito. L’Earth Overshoot Day infatti è stato il giorno 1 agosto.
Noi dal 1 agosto siamo in debito con la Terra e lo saremmo fino al 31 dicembre.
Cibo, terra, ossigeno, legname, fibre, acqua, foreste e molto altro necessitano di un loro tempo per ricrearsi e noi umani non diamo a loro questo tempo consumando e consumando sempre di più.
Come si calcola l’Overshoot Day?
Ogni anno si calcola dividendo la biocapacità della Terra con l’impronta ecologica dell’umanità, ovvero la domanda di risorse naturali dell’anno da parte dell’uomo.
Il numero ottenuto viene poi moltiplicato per 365 e cosi si scopre la data di fine risorse e quindi la data di inizio debito, che purtroppo viene sempre anticipata ogni anno.
La nota positiva però è che solitamente la data veniva sempre anticipata di circa 3 giorni, negli ultimi 5 anni invece l’anticipo avviene sempre e solo di un giorno.
Un’amara consolazione, bisogna fare molta più attenzione.