Trentino – Il Fatto24ore

Amatrice è una città colpita fortemente dal terremoto di qualche anno fa.

Un sisma particolarmente forte che ha praticamente raso al suolo tutto portando i cittadini nello sconforto più totale.

Bisogna però dire che la città dopo il grande trauma ha tirato fuori il coraggio e ha deciso di reagire.

Una prova tangibile è anche il grande ritorno della celebre sagra storica che ogni anno da ben 50 anni ormai dà vita al luogo.

Dopo due anni di assenza ecco che i cittadini hanno deciso di riunire le loro forze e di ricominciare a vivere nuovamente la loro tradizione e la loro storia.

La sagra verrà chiamata La Ripartenza. Ed è proprio questo che vuole essere. Una ripartenza verso un futuro nuovo e roseo. Un futuro che ha da imparare dal passato e che non vuole dimenticare quello che è successo ma allo stesso tempo non vuole nemmeno essere ricordata solo per quello.

Ecco quindi la forza e la volontà di rinascere racchiuse nella sagra paesana che vede il sugo all’amatriciana inebriare tutta l’aria ed il cuore.

Noi non vediamo l’ora che la cinquantesima edizione abbia inizio per vedere nuovamente il sorriso, la gioia, la vita e la tradizione invadere Amatrice.

Se l’ultima settimana di agosto non sapete cosa fare ecco che Amatrice potrebbe essere sicuramente un’alternativa davvero perfetto.

Tradizione, storia, cucina e soprattutto grande forza d’animo per trascorrere delle ore in piacevole compagnia e soprattutto con una goduria per il vostro palato.

Segnatelo sull’agenda e non perdetevi la cinquantesima edizione della sagra La Ripartenza.