I contraccettivi vengono molto spesso ritenuti moderni ed continuo progresso.
Per quanto riguarda il progresso bisogna ammettere che è vero, ma per quanto riguarda la loro modernità ci sarebbero molte cose da dire.
E’ curioso scoprire infatti che i primi contraccettivi risalgono addirittura al periodo degli Antichi Egizi.
A quanto pare l’uomo ha cominciato ben presto a chiedersi come poter evitare delle gravidanze indesiderate e controllare cosi le diverse nascite.
Ma quali sono stati i primi tentativi di contraccettivi nella storia? Scopriamoli insieme.-
- Egizi. Noti per la loro grande intelligenza ed inventiva avevano ideato un tampone di mollica di pane, acacia, miele e datteri. Questo tampone avrebbe avuto un potere spermicida. Di certo non era cosi miracoloso come loro credevano ma era già un primo passo.
- Egizi. Nuovamente gli Egizi? Ebbene si perché furono i primi ad inventare il primo preservativo. Non era uguale a quello di adesso ovviamente ma era un primo abbozzo. Era fatto di intestino di animale.
- Anelli e sassi. Ad un certo punto si pensò che inserire dei sassolini nell’utero prevenisse le gravidanze. Ecco quindi che si cominciò ad inserire dei piccoli anelli d’oro, argento od alluminio nel collo cervicale.
- Lavaggi vaginali. Nell’800 apparve la teoria dei lavaggi vaginali acidi con liquidi contenenti del sublimato del mercurio. Inizialmente a dire il vero veniva utilizzato semplicemente come liquido per lavaggio ma poi si pensò potesse anche essere un contraccettivo d’emergenza.
- Spugna. All’inizio del 900 ecco comparire le spugne imbevute di sostanze come acqua e aceto. Queste spugne avevano lo scopo di alterare l’ambiente interno della vagine e creare cosi un ambiente ostile per gli spermatozoi.
- Calendario. Per arrivare ad un primo calendario della fertilità si deve andare indietro fino al 1880.
Come potete vedere i contraccettivi sono una cosa molto antica e che ha avuto varie tappe prima di prendere l’attuale significato e metodologia.