L’Italia non sta passando un periodo facile e felice, e questo non possiamo proprio negarlo.
Numerose le statistiche che lo dimostrano, tra tutte soprattutto quelle inerenti il settore della sanità.
Proprio negli scorsi giorni sono uscite alcune statistiche Istat riguardanti le medicine e la sanità degli italiani ed i risultati dovrebbero davvero far riflettere.
Pensate che ben 2 milioni di italiani rinunciano a fare accertamenti e visite perché le liste di attesa sono troppo lunghe, e le visite private sono troppo costose.
Per non parlare poi dei medicinali e visite specialistiche, in cui ben 4 milioni di italiani rinunciano già in partenza per problemi economici.
La fascia d’età più interessata è quella tra i 45 ed i 64 anni.
Se si parla invece di risparmio su visite e medici ecco che i dati salgono ancora di più, ben 13 milioni.
Le famiglie più povere, ovvero il 4% della popolazione italiana, può spendere solamente 117 euro in tutto l’anno per cure e visite. Davvero niente se si tiene conto dei diversi costi.
Dati che fanno davvero pensare e che fanno capire come le cose stiamo cambiando, non si sa in che direzione di preciso.
Anche per quanto riguarda i figli i dati crollano inesorabilmente.
Si conta che nel 2019 le nascite caleranno di oltre 2 milioni.
Diciamo che c’è un aumento per quanto riguarda le donne con un solo figlio, ed un crollo davvero enorme invece quanto si comincia a guardare dal secondo figlio in poi.
Questo è dovuto anche dagli enormi costo che la fecondazione assistita ha. Infatti molte sono le donne che devono ricorrere alla medicina, e purtroppo non tutte se lo possono permettere.
Insomma la sanità italiana è in un punto in cui deve porsi molte domande.