Sono già parecchi anni che Facebook regna sovrano nel mondo dei social network.
Milioni e milioni le persone che hanno creato un loro account e che ogni giorno pubblica foto, video, post e citazioni.
Il grande intreccio che Facebook è riuscito a creare tra vita reale e vita virtuale è davvero incredibile e spesso anche difficile da quantificare.
Forse, quando pubblichiamo qualcosa, però, non ci fermiamo a pensare che quel determinato pensiero o foto rimarrà sempre in circolazione, anche dopo la nostra morte.
Certo, è un po’ macabro pensare questa cosa, ma il nostro profilo Facebook vivrà più a lungo di noi.
Ma allora cosa succederà quando arriverà la nostra ora ed il nostro profilo rimarrà li aperto?
Cosa succederà a tutti i nostri contenuti?
Molti gli studiosi di statistica che si sono divertiti a fare un po’ di conti ed è risultato che, entro il 2050 ci saranno più utenti morti che utenti in vita.
Questo perché, anche se il numero di nuovi iscritti continua a crescere, bisogna anche dire che sono pochissime le persone che chiudono il loro profilo, e quindi questi rimarranno aperti anche dopo la morte.
Già da qualche tempo è nata anche una figura professione volta a regolare e salvaguardare il testamento virtuale di ogni persona.
Ovvero, si può decidere che in caso di decesso questa figura professionale dovrà chiudere tutti i diversi account e far sparire ogni singola traccia di post, immagini e video.
Insomma, il progresso sembra aver toccato anche i nuovi incarichi di lavoro.