Trentino – Il Fatto24ore

Che il vino fosse una cosa per intenditori già lo si aveva capito da un po’, ma che fosse addirittura equiparato alla cultura ed ai libri forse in pochi se lo aspettavano.

Da qualche giorno in provincia di Trento ha aperto i battenti un luogo che ha tutte le caratteristiche per essere altamente frequentato ed apprezzato. Stiamo parlando della biblioteca del vino.

Dedicata a Bruno Lunelli, un nome parecchio famoso nel mondo della cultura del vino, si trova nel complesso di Villa Margon a Ravina di Trento.

Il suo nome è BBL ed è di proprietà privata, ma è tranquillamente aperta al pubblico ed anzi i proprietari sono ben felici di accogliere turisti ed interessati.

Al suo interno potrete trovare ben 2.000 libri e riviste interamente dedicati alla produzione italiana.

Argomenti come la coltivazione dell’uva, il procedimento di vinificazione, l’arrivo alle enoteche, l’abbinamento con il cibo, il modo per assaporare al meglio ogni goccio e molto altro ancora.

Tra tutti spiccano anche libri di grande valore culturale scritti da grandi nomi e cultore del vino.

Ad esempio un libro scritto da Italo Roncador, uno dei maggiori esponenti della viticoltura trentina.

I libri possono anche essere richiesti in prestito dopo aver fatto una richiesta e prenotazione.

Ovviamente devono essere conservati con cura in quanto i proprietari sono molto affezionati e gelosi della loro grande raccolta. E d’altronde hanno anche ragione.

Già parecchie le persone che sono andate a curiosare e sicuramente non saranno le sole.

Un luogo in cui si respira un lato della cultura italiana spesso dimenticato o messo da parte.