La fertilità è un argomento di cui si sente molto parlare ma se dobbiamo essere sinceri si parla molto di quella femminile ma poco di quella maschile, ecco perchè ora vogliamo un po’ approfondire il discorso fertilità maschile.
Forse non sapete che anche gli uomini hanno un orologio biologico. Ebbene si, il classico tempo che scorre non vale solo per le donne ma anche per gli uomini.
L’ Università di Harvard ha proprio fatto uno studio su questo argomento e ha preso come campione ben 19 mila cicli di fecondazione in vitro e ha suddiviso donne e uomini in 4 fasce d’ età: sotto i 30, dai 30 ai 35, dai 35 ai 40 ed infine dai 40 ai 42 anni. Per gli uomini è stata aggiunta una quinta fascia oltre i 42 anni.
Come già si sa è stato riscontrato che l’ età dai 40 ai 42 è l’ eta in cui si ha meno possibilità di concepimento e l’ età dell’ uomo non è sembrata rilevante. Per le donne giovani invece conta molto anche l’ età del partner. Infatti uomini che hanno età superiore ai 40 anni fanno si che la possibilità di concepimento scendano al 46 per cento contro il 73 per uomini più giovani.
Ecco quindi che si scopre che in realtà anche gli uomini hanno un loro orologio biologico interno. Forse più lento rispetto a quello femminile ma comunque c’ è.
Gli uomini ora non avranno più scuse per rimandare all’ infinito la paternità. Cari uomini se desiderate sentirvi chiamare papà non aspetta all infinito perchè le lancette scorrono anche per voi.