Il vino è una delle bevande più amate al mondo. Cosi amata che esistono perfino corsi e lauree per scoprirne tutte le sue proprietà e sfaccettature.
L’ Italia in questo campo vanta una lunghissima tradizione e una cultura molto importante.
Nell’ ultimo periodo ci sono stati dei ritrovamenti che aprono un nuovo capitolo nella storia del vino italiano.
In Sicilia infatti sono stati ritrovati in una grotta sul Monte Kronio dei residui di vino in alcuni recipienti e udite udite sono risalenti ben a 6000 anni fa.
Ecco quindi che l’ Italia ha cosi l’ onore di avere l’ insediamento e il vino più antico del mondo.
Si è sempre pensato che la produzione del vino in Italia fosse cominciata intorno al 1200, invece con questa scoperta la storia del vino italiana si ribalta.
Sono stati fatti molti studi e ricerche. Gli studi chimici poi hanno fatto risalire con certezza che le tracce trovate risalgono al quarto millennio prima di Cristo. C’ è ancora un dubbio sul fatto che il frutto utilizzato sia il melograno e non l’ uva, infatti gli studi sono ancora in corso.
Se fosse melograno si potrebbe pensare che fosse importato dall’ Armenia che nello stesso periodo era ricca di questo frutto e a suo tempo aveva già scoperta anche la vinificazione. Insomma restiamo ancora in attesa di ulteriori informazioni ma una cosa è certa. La tradizione del vino in Italia è molto più lunga di quello che si pensava e gli amatori di questa bevanda sicuramente non possono che esserne fieri ed onorati.