Trentino – Il Fatto24ore

Come è ormai ben noto in luoghi come ad esempio l’ Amazzonia le quattro stagioni come le nostre non esistono. Esistono però periodi e quindi stagioni di siccità e stagioni di piogge.

Il nostro autunno segna in Amazzonia l’ arrivo della stagione più piovosa dell’ anno che va all’ incirca da dicembre fino a maggio. Però in questo periodo si può essere testimoni di un fenomeno molto bizzarro, ma forse neanche cosi tanto.

Gli alberi infatti si producono la pioggia autonomamente prima che arrivino quelle vere e proprie. Questo fenomeno avviene in quanto gli alberi creano una particolare condizione di umidità e creano anche delle vere e proprie nuvole basse e cariche di acqua.

Proprio quest’ anno sono stati fatti degli studi approfonditi da parte dei ricercatori americani per capire meglio questo fenomeno naturale.

Gli studi hanno portato alla luce che questo fenomeno va a pari passi con l’ “inverdimento” degli alberi. Quindi si pensa che che l’ umidità si crei durante la fotosintesi delle varie piante in cui durante la traspirazione le piante rilasciano vapore acqueo. Infatti dai satelliti è risultato che le nubi create dall’ oceano sono molto più chiare rispetto alle nubi che si creano sopra la foresta amazzonica. Questo proprio per la composizione chimica differente.

Ecco quindi che si può capire ancora di più come gli alberi e le piante possano influire sul clima e come siano importanti per il funzionamento di tutti il ciclo naturale esistente. Non bisogna mai sottovalutare la Natura e quello che essa crea perchè la Natura sa molto bene come far funzionare il Pianeta, ecco perchè va rispettata e salvaguardata.