Gli archeologi sono persone messe in disparte e molte volte dimenticate. Loro invece dedicano la loro vita alla storia e tutto quello che sappiamo del passato lo sappiamo grazie a loro. Ecco quindi che dovremmo ricordarcene di più e ringraziarli ogni volta che fanno una nuova scoperta.
Proprio recentemente si è presentata l’ occasione per rimediare a tutte le volte che non li abbiamo ringraziati, è arrivato il momento di farlo. È stata ritrovata una vecchia città sotterrata da uno tsunami ben 1700 anni fa.
La città è chiamata Neapolis e si trova nei fondali marini della Tunisia. Neapolis è una antica città romana e la sua ricerca era cominciata già nel 2010. Finalmente dopo 7 anni di duro lavoro l’ equipe di archeologi sono riuscita ad individuarla tutta e a portarla finalmente alla luce.
Il mare è stato di grande aiuto nell’ ultimo periodo creando delle condizioni perfette per le ricerche.
Sono state ritrovate intere vie stradali, monumenti e tantissimi strumenti necessari per la creazione del garum, ovvero una salsa di pesce fermentato che era un condimento molto gustoso.
La zona ritrovata ha un’ estensione di ben 20 ettari e da vari studi sembra che a distruggerla e farla sparire sia stato il grande terremoto dell’ anno 365 seguito poi da uno tsunami molto forte. Il terremoto sembra essere stato di magnitudo 8 e causò moltissimi danni e morti a quel tempo.
Gli studi stanno ancora continuando per cercare di scoprire il più possibile da questo grande ritrovamento.
La storia potrà cosi essere ancora più ampliata ed è bello riuscire a scoprire sempre di più del passato. Restano ancora tantissimi misteri e cose da scoprire e con il tempo scopriremo tutto… o forse no. Chi lo sa.