L’ Egitto è sempre sinonimo di mistero e grande storia passata.
Sono ancora molti infatti i misteri irrisolti. Si sono fatte molte supposizione ma a volte non si riesce a trovare una spiegazione.
Si sa che erano dei grandi architetti, eppure non esisteva la tecnologia e le conoscenze di adesso. Si sa anche che facevano disegni, geroglifici, in cui trovavano teorie che noi solo dopo anni abbiamo ideato.
Insomma gli egiziani restano un popolo davvero affascinante.
Proprio negli ultimi giorni è stata trovata una nuova necropoli sulla valle del fiume Nilo. Nei pressi della città Minya a otto metri di profondità rispetto al suolo terreno.
La necropoli contiene sarcofagi, papiri e reperti funerari risalenti all’ epoca storica greco – romana ovvero ben 1500 anni fa.
Le mummie rinvenute sono ben 17 e con questo si apre un nuovo record. Infatti non si era mai trovata una necropoli cosi grande e cosi ricca di mummie intatte.
Oltre a mummie di sacerdoti e funzionari sono stati trovati anche due papiri intatti scritti in demotico, due bare di argilla intatte, sei sarcofagi ma non solo. Infatti ci sono anche mummie perfette di specie di uccelli e di altre specie animali.
I lavori sono ancora in corso e stanno rinvenendo alla luce ancora molte mummie. Da quel che si è calcolato sembra che possano essere rinvenute ben 32 mummie totali. Insomma l’ Egitto non finisce mai di dare interesse e nuove scoperte. Il passato egiziano sembra essere molto più profondo di quel che si crede.