Il seno è da sempre un segno di femminilità. Parte del corpo che rappresenta la fertilità per eccellenza è da sempre stato sotto i riflettori. Ci sono stati però anche dei periodo in cui il seno doveva essere nascosto. Insomma la storia del seno non è stata sempre cosi rosea e felice.
Vediamo insieme come l’ immagine del seno è cambiata lungo la storia.
- Antica Grecia. In quell’ epoca doveva essere assolutamente fasciato perchè sotto alle tuniche nono doveva risaltare e dare all’ occhio. Era ritenuto poco raffinato esibire le proprie forme.
- Antica Roma. Altro periodo storico in cui la donna doveva essere esile, longilinea e con poche curve. Anche qui quindi il seno veniva fasciato perchè non si vedesse molto.
- Medioevo. Durante il periodo del Medioevo e delle invasioni barbariche si ha un cambiamento netto. Le donne si ribellano e cominciano a vivere con il seno scoperto sotto le tuniche cosi che fosse possibile vedere la sua forma e la sua grandezza.
- Rinascimento. Epoca in qui si scopre una nuova immagine di donna. Cominciano a vedersi i primi corsetti che poi diventeranno d’ obbligo. Ecco quindi una donna con vita strettissima e seno all’ in su.
- Fine Rinascimento. Si ha una nuova inversione. Tipici indumenti spagnoli cominciano ad essere in voga e quindi si ritorna e coprire il corpo con tuniche e abiti accollati e lunghi.
- Rivoluzione Francese. Ed ecco che la femminilità si libera. Vestiti scollati, spalle scoperte, gioielli, trucco.
- Inizio 1900. Nel 1914 nacque il primo reggiseno.
- Anni 50. Le donne maggiorate diventano l’ icona di bellezza.
- Anni 80. Comincia l’ emancipazione femminile e quindi il poter esibire il proprio corpo come si desidera.