La dieta vegana è sempre più diffusa tanto che ormai si parla di mondo vegano.
Sempre più ristoranti, locali e negozi si specializzano e creano un menu ed un reparto proprio per questa tipologia di dieta.
A volta si confonde tra vegetariano, vegano, vegano crudista, vegano non crudista. Insomma tutti nomi che per chi non è ben informato possono mettere in confusione e portare a fare di tutta un’ erba un fascio quando in realtà sono tutte correnti diverse tra di loro.
Vediamo insieme qualche curiosità sul mondo vegano cosi da fare anche un po’ più chiarezza.
- Significato. I vegani non mangiano assolutamente nulla che sia di origine animale. Quindi nemmeno i derivati come il latte, formaggi e burro. Inoltre non indossano nemmeno lana, pelle o altro che abbia a che fare con il mondo animale.
- Origine. Il nome vegano è stato inventato solo nel 1994. Prima il termine vegano veniva utilizzato nella letteratura per indicate gli abitanti del pianeta fantascientifico Vegan.
- Motivazioni. Le motivazioni che spingono a diventare vegani sono chiarimenti di carattere emotivo e di principi che sono contrari al maltrattamento degli animali.
- Legge. Il regime vegano è protetto dall’ articolo 9 della convenzione europea sui diritti dell’ uomo.
- Differenze con vegetariani. I vegetariani non mangiano carne ma mangiano i derivati degli animali come ad esempio le uova ed il latte.
- Diffusione. In Italia i vegetariani sono il 7 % della popolazione mentre i vegani solo l’ 1 %.
- Bambini. Si sono sentiti di alcuni casi di genitori vegani che hanno voluto portare le loro idee anche ai loro figli. Questo a volte ha portato a casi di malnutrizione nel bambino davvero gravi. Infatti i bambini per la loro crescita hanno bisogno della vitamine B12 che è contenente solamente nella carne. Ecco quindi che se il veganesimo è possibile negli adulti nel periodo dell’ infanzia è fortemente sconsigliato.