Trentino – Il Fatto24ore

Il pane. Un alimento che non deve mai mancare in tavole.

Chi non ama sentire il profumo del pane appena sfornato e magari mangiarne un pezzetto quando è ancora caldo appena uscito dal forno. Una vera libidine che stimola l’ appetito anche nei più inappetenti.

Le nonne una volta lo facevano sempre in casa con la classica stufa a legna che era immancabile in ogni casa. Farina, acqua, lievito, sale ed il gioco era fatto.

Il pane fatto con le nostre mani non ha eguali anche se magari quello del professionale fornaio è più buono. Ma è possibile replicare il pane del panificio? Certamente, basta seguire questi semplici consigli.

• Tempo. Ebbene si la fretta quando si fa il pane non deve esistere. Bisogna dare il tempo all’ impasto di lievitare perfettamente e per far ciò serve pazienza ed attesa.
• Lievito. Molti pensano che un lievito valga l’ altro. Niente di più sbagliato. C’ è il classico lievito di birra ed il lievito madre. Entrambi sono molto buoni ma il lievito di madre è davvero insuperabile. Evitate assolutamente il lievito che assicura una lievitazione istantanea in forno.
• Farina. Anche la farina è importantissima. Deve essere di ottima qualità. Le migliori sono quelle biologiche, meglio se macinate a pietra come una volta.
• Glutine. Se non ne siete intolleranti non abbiate paura di usare la farina che lo contiene in quanto è proprio il glutine che rende il pane più gonfio e ricco. Per incentivare la formazione glutinica una volta impastato piegate l’ impasto e ripiegate i lembi al suo interno.
• Temperatura. Soprattutto se utilizzate il lievito madre ricordate che la temperatura di lievitazione deve essere tiepida e non deve assolutamente essere fredda. La miglior cosa se non avete un’ incubatrice apposita è il forno spento con luce accesa.
• Delicatezza. Una volta lievitato l’ impasto necessita di delicatezza e non di torture.
• Cottura. Forse la parte più importante. Una cottura sbagliata infatti può rovinare tutto il lavoro fatto prima. Mettete una tazza d’ acqua nel forno in cui andrete a cucinarlo cosi avrete la giusta umidità e non utilizzate assolutamente la funzione ventilata.