La denuncia del columnist David Ignatius del Washington Post: “In Arabia Saudita costruito un network di sorveglianza e di manipolazione dei social media per far avanzare l’agenda del principe e sopprimere i suoi nemici”
Vai alla Fonte della Notizia: “L’italiana Hacking Team coinvolta nel caso Khashoggi”. Il Wp coinvolge l’azienda già sospettata per Regeni e attaccata da Wikileaks