Ecco ora una notizia che arriva da molto lontano ma che desta non poca preoccupazione.
Il vulcano delle Hawaii, ovvero il vulcano Kilauea, ormai da tempo in fase di pausa, non dava nessun accenno di attività da ben oltre 30 anni.
Da alcuni controlli aerei e satellitari, però, da un po’ di tempo si osservava una macchia verdastra proprio in concomitanza con la posizione del cratere del vulcano.
Ecco allora che gli studiosi hanno deciso di fare alcuni sopraluoghi sul luogo per capire un po’ di più sulla situazione.
Quello che ne è risultato è stata la presenza di un piccolo stagno.
Certo, la presenza di acqua in un cratere può dare vita ad un lago vulcanico, ma questa purtroppo non è la situazione in cui si può definire tale questa presenza liquida.
La presenza di acqua, che fino a poco tempo fa era assente, fa pensare ai vulcanologi, che stanno studiando la faccenda, che ben presto il vulcano possa dare vita ad una nuova eruzione.
La situazione fa molto preoccupare i geologi in quanto, il contatto tra magma e acqua può dar vita ad un vapore davvero potente e provocare un’eruzione di tipo freatico, diversa dalla classica eruzione solo magmatica.
Tutta la situazione è in continua fase di controllo, anche se si sa che la Natura la si può controllare solo fino ad un certo punto.
Ora non ci resta che aspettare eventuali nuove notizie e sperare che sia solo dell’acqua stagnante che non andrà mai a diretto contatto con il magma del vulcano, se presente.