Approdato nell’isola siciliana il 20 settembre, dopo due settimane di quarantena era arrivato a Bari l’8 ottobre. Da lì la fuga in Francia. Ora è ricoverato, ma non è in pericolo di vita. Dice solo: “Allah u akbar”
Vai alla Fonte della Notizia: Aouissaoui, l’attentatore tunisino di Nizza che era sbarcato a Lampedusa