Diciassette posti di blocco frenano i convogli degli evacuati da Azovstal verso Zaporizhzhia. I russi sfruttano il passaggio degli sfollati per spostare tank al riparo dall’artiglieria ucraina
Vai alla Fonte della Notizia: “Due mesi di tenebre”. Via dall’acciaieria, ma a Zaporizhzhia l’odissea non è finita