Sono l’ultimo capro espiatorio della crisi economica, per il leader di Tunisi Kais Saied, che ha usato contro di loro anche una teoria complottista dell’estrema destra europea. I ragazzi e le ragazze della Guinea, della Costa d’Avorio e della Sierra…
Vai alla Fonte della Notizia: Tunisia, la paura dei migranti subsahariani: “Parole razziste dal presidente, ora la polizia ci cerca e crescono le violenze”