L’attacco di Mosca del 29 dicembre è il più massiccio dall’inizio dell’invasione e ha lo scopo di terrorizzare la popolazione, sfruttare la debolezza del governo ucraino e la crisi dei fondi da parte dei Paesi occidentali
Vai alla Fonte della Notizia: La doppia strategia di Putin: prima le bombe e poi la tregua. Così lo zar punta a farsi rieleggere da vincitore e a riprendere la guerra