Candidati assassinati, attentati, sparizioni. Dopo una campagna elettorale ai limiti della sopravvivenza, il 2 giugno i messicani sceglieranno il prossimo presidente. E sarà una donna. Con un compito immane: domare la violenza in uno dei Paesi più pericolosi al mondo
Vai alla Fonte della Notizia: Messico, urne di sangue