Nell’offensiva di Kursk le armi Nato combattono per la prima volta in Russia. E la parte del leone la fanno le forniture europee

Il primo tank alleato ad aver varcato i confini della Federazione è il britannico Challenger 2. Gli occidentali hanno vietato a Kiev l’uso di armi strategiche come Storm Shadow, Himars e Atacms. Ma non c’è nessun vincolo per carri armati…

Vai alla Fonte della Notizia: Nell’offensiva di Kursk le armi Nato combattono per la prima volta in Russia. E la parte del leone la fanno le forniture europee

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *