E’ l’ottavo prigioniero riportato a casa dal 7 ottobre. “Sono musulmano, ma non sono stato trattato meglio per questo, l’unico privilegio: mi hanno lasciato pregare”
Vai alla Fonte della Notizia: “Operato senza anestesia e nutrito a pane e acqua”. Il racconto di Qaid Farhan Elkadi, l’ostaggio liberato nel blitz a Gaza