A 150 chilometri dalla capitale, rappresenta uno snodo importante. Durante la guerra fu al centro di un assedio feroce di una trattativa estenuante per l’evacuazione degli insorti. Qui fu uccisa la giornalista Marie Colvin e il fotografo francese Rémy Ochlik
Vai alla Fonte della Notizia: Le milizie jihadiste puntano a Homs: ecco perché la “capitale della rivoluzione” conta per Damasco