A partire da lunedì 18 settembre e fino a venerdì 27 ottobre, dal lunedì al giovedì dalle ore 20 alle 3.30, il venerdì dalle 20 alle 2, Dolomiti Ambiente provvederà alle operazioni di spazzamento e lavaggio notturno delle strade.
In allegato il calendario completo, disponibile da domani anche sulla app Trento pulizia strade.
Almeno quarantotto ore prima dell’intervento, elle zone interessate verrà posizionata la segnaletica indicante il divieto di sosta e fermata dalle 19 alle 5 del giorno successivo all’intervento.
La polizia locale ricorda che la segnaletica collocata in via temporanea per imporre prescrizioni, come quelle previste in occasione del lavaggio delle strade, hanno priorità rispetto alla segnaletica esistente e collocata in via permanente. L’invito agli automobilisti è pertanto di fare attenzione alla presenza di segnali temporanei e alle indicazioni riguardanti il giorno e l’ora in cui i divieti entrano in vigore e hanno efficacia.
La sanzione prevista ai sensi dell’articolo 7, commi 1 e 14 del codice della strada è di 41 euro. È possibile il pagamento con la riduzione del 30 per cento (28,70 euro) entro 5 giorni dall’accertamento.
Il calendario completo è pubblicato in allegato.
Coerentemente col percorso di Trento Smart City si è sfruttata la tecnologia per rendere disponibile quest’informazione in maniera più chiara e immediata ascoltando i suggerimenti ottenuti negli scorsi mesi dai cittadini tramite sondaggi, focus group e concorsi di idee.
In concreto sono state dapprima riorganizzate le informazioni relative alle operazioni di pulizia delle strade, incrociandole con i dati geografici dello stradario comunale e rilasciandole come opendata.
Successivamente, grazie al contributo dello Smart Community Lab della Fondazione Bruno Kessler, all’interno del progetto europeo WeLive è stata realizzata l’app Trento pulizia strade, in grado di mostrare giorno per giorno le strade interessate dalla pulizia e dai divieti di sosta e di inviare una notifica nei giorni che coinvolgono le vie di proprio interesse.
Ulteriori modalità di comunicazione saranno rilasciate nei prossimi mesi, sfruttando la disponibilità dei dati in formato aperto.