Natale è già passato da qualche settimana ma magari avete ancora l’ albero invasato e non sapete come gestirlo.
Al giorni d’oggi gli alberi artificiali hanno quasi totalmente sostituito il tradizionale abete naturale per motivi di eco sostenibilità, e anche perché più economico.
Ci sono però persone tradizionaliste che non vogliono rinunciare ad avere un vero albero natalizio.
L’abete naturale però richiede molta attenzione durante la sua decorazione ed il suo trascorso tra le mura domestiche.
Dopo le feste però le cure non finiscono, infatti è importante decidere quale sia l’opzione migliore affinché l’albero resti bello e vigoroso così da poter essere riutilizzato anche per gli anni successivi.
Mantenere il vero albero di Natale in vaso.
L’abete è una pianta sempreverde che con le giuste attenzioni può vivere anche in vaso.
Una volta tolte tutte le luci e le decorazioni è possibile passare all’invasamento dell’albero in un vaso di dimensioni più grandi.
La crescita dell’abete infatti è molto veloce e lasciarlo in un vaso troppo piccolo è dannoso per la sua salute.
È importante poi considerare che passare dalla temperatura mite presente in casa alla temperatura esterna più rigida può essere un forte stress per la pianta. Lasciare qualche giorno l’abete in garage o sotto al portico farà si che l’albero si abitui allo sbalzo termico senza avere ripercussioni sulla sua crescita ed aspetto.
Trascorso questo periodo di tempo si può posizionare l’albero al sole od in mezz’ombra. È bene evitare di collocare la pianta in luoghi troppo ventosi o perennemente all’ombra, il sole infatti fa si che gli aghi rimangano di un bel verde acceso.
È bene poi ricordare che l’acqua è molto importante anche se situato all’esterno, quindi è buona norma tenere sempre ben umido il terreno annaffiando l’abete almeno una volta alla settimana. Nel periodo estivo poi può essere necessaria un’annaffiatura più costante.
Impianto in giardino del vero albero di Natale.
Viste le grandi dimensioni di un abete il rinvaso è possibile solo per due tre stagioni consecutive, dopo di ché si deve procedere all’impianto in giardino. L’operazione d’impianto deve essere eseguita con molta cautela per non recare danni alle radici, risulta quindi più facile se il terreno è umido.
La crescita, in quanto rapida, permette ben presto di godere di un bel spazio ombreggiato grazie alle dimensioni dell’abete che da piccolo alberello cresce fino a diventare una pianta alta anche 20 metri.
Le regole dell’annaffiatura valgono anche in questo caso: tenere ben umido il terreno è fondamentale.
Riciclaggio ecologico del vero albero di Natale.
Nel caso in cui la cura dell’abete non sia possibile né in vaso né in giardino il riciclaggio ecologico è l’opzione migliore da tenere in considerazione.
I centri di compostaggio comunali ritirano ben volentieri gli alberi che poi vengono sminuzzati ed usati nei vari materiali compostabili. Ecco così che l’albero non verrà gettato inutilmente ma diventerà concime per le altre piante.
Quando invece l’albero è ancora in ottime condizioni vegetative viene trasportato ed impiantato in luoghi adatti alle sue caratteristiche così da preservare la flora dei boschi italiani.