Trentino – Il Fatto24ore

È stata nominata dalla Commissione Consiliare alle Attività Sociali e dalla Giunta Comunale la nuova Consulta per le persone con disabilità che sarà attiva fino al termine dell’attuale mandato amministrativo. Questa è la seconda volta che il Comune di Bolzano nomina questo  organismo il cui scopo è quello di promuovere la qualità di vita dei cittadini con disabilità. Si tratta di un organismo previsto dall’art.68 dello Statuto comunale e disciplinato da apposito regolamento. E’ un ulteriore tassello nel processo di coinvolgimento e partecipazione diretta dei cittadini promosso dal Comune di Bolzano. Tale organismo potrà stimolare e fare proposte concrete agli organi decisionali del Comune. La Consulta potrà sviluppare iniziative volte alla rimozione di tutte quelle barriere architettoniche, culturali, comunicative e tecnologiche, che limitano o impediscono l’esercizio dei diritti per realizzare le condizioni di pari opportunità in tutti gli ambiti della vita sociale.

I membri della Consulta per le persone con disabilità
Effettivi:
Sandro Repetto – Assessore alle Politiche Sociali
Ulrich Seitz – Referente del Consiglio Comunale per le problematiche dei disabili
Francoise Poveda – AEB Associazione Genitori di Persone in situazione di Handicap
Sandra Frizzera- AIAS Associazione Italiana Assistenza Spastici
Bruno Occhi- ANMIL Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro
Gabriela Bernard- UICI Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
Lisl Strobl- Landesverband Lebenshilfe für Menschen mit Behinderung ONLUS
Debora Mazzier- UILDM Unione italiana lotta alla distrofia muscolare
Lilia Allavena – Cooperativa sociale Kaleidos

Supplenti:
Alberto Emer – Mebo coop. società cooperativa sociale
Emilia Cristina Senoner – Cooperativa Sociale CLAB
Johann Mayr – ANMIL Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro
Monica Bancaro – Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
Wolfgang Obwexer – Landesverband Lebenshilfe für Menschen mit Behinderung
Roberta Rigamonti – Associazione per l’Amministrazione di sostegno
Stefan Hofer – Cooperativa Sociale Handicar

Ulrich Seitz è il nuovo “Referente del Consiglio Comunale per le problematiche dei disabili”. Lo ha nominato l’assemblea cittadina  a fine giugno scorso, ritenendolo un qualificato referente per le tematiche concernenti le problematiche dei disabili.
Dopo la maturità presso il liceo linguistico a Merano ed una formazione per assistente nel settore alberghiero con relativa esperienza lavorativa, Ulrich Seitz ha proseguito gli studi in giurisprudenza. Ha raccolto esperienze professionali presso l’Ufficio Vertenze nel Sindacato SGB/CISL, per poi svolgere attività lavorativa per 20 anni presso la Ripartizione Provinciale Sanità. Ha svolto in questo contesto per 6 anni il ruolo di sostituto direttore dell’Ufficio Ospedali, per poi coprire per 8 anni la funzione di direttore reggente. Dal 2016 è collaboratore amministrativo nella Cooperativa EOS, con sede operativa a Bolzano/Rencio, presso la quale si occupa prioritariamente di tematiche delle politiche sociali. Inoltre riveste il ruolo di presidente delle associazioni ONLUS “Alzheimer Alto Adige” e “Cuore di bimbo – associazione per bambini cardiopatici”. Seitz è inoltre membro del direttivo della Federazione per la Sanità e il Sociale.

Come Referente del Consiglio Comunale per le problematiche dei disabili  avrà le funzioni di:
• coordinamento delle iniziative della Città di Bolzano per quanto concerne le problematiche dei disabili con particolare riguardo all’abbattimento delle barriere architettoniche e alla promozione di una cultura per il superamento della disabilità
• coordinamento dei rapporti con le associazioni di e per i disabili;
• promozione di iniziative per l’informazione inerente il problema delle barriere architettoniche per i cittadini ed i turisti;

La durata dell’incarico è legata al mandato consiliare.  Come  Referente del Consiglio comunale per le problematiche dei disabili  Ulrich Seitz avrà il compito di relazionare periodicamente sia al Consiglio che alla Giunta comunale che alla Commissione consiliare competente.