I computer ormai sono la base di ogni attività quotidiana. La tecnologia è entrata a far parte della nostra vita in maniera assidua tanto da far temere che se si bloccasse anche il mondo si fermerebbe fino al nuovo riavvio.
Questo è quasi successo nei giorni scorsi. Un hacker infatti ha lanciato un virus che ha bloccato o creato dei danni in ben 150 paesi.
Il virus si chiama Wanacriptor 2.0 viene lanciato via email e blocca i file del computer tenendoli come in ostaggio fino al pagamento di un riscatto.
L’ FBI e la Nasa stanno investigando sull’ accaduto ma non sarà facile trovare chi sia l’ hacker e neanche capire il motivo per cui ha fatto questo.
Fortunatamente un ventiduenne esperto di tecnologia è riuscito a trovare un modo per bloccare questo attentato tecnologico prima che arrivasse nei lontani Usa.
I danni hanno toccato ben 200 mila persone.
In Russia molti computer del Ministero dell’ interno sono stati infettati. In Germania invece è stata colpita una rete ferroviaria ma fortunatamente senza creare grossi danni. In Spagna sono state bloccate alcune compagnie telefoniche. In Gran Bretagna invece ha regnato il caso. Servizi sospesi o annullati, ambulanze dirottate su indirizzi errati, dati dei pazienti non consultabili, per fortuna attualmente hanno abbastanza risolto i problemi.
In Italia fortunatamente non si sono riscontrati grossi danni o disagi.
È davvero un mistero perchè una persona abbia deciso di creare questo caos a livello internazionale. Mai era successo prima un simile attacco hacker. Speriamo che le indagini portino presto ad un nome e ad una spiegazione cosi che non ricapiti più in futuro.