Sono passati ormai anni da quando il talentuoso marciatore trentino Alex Schwazer è stato sospeso per uso di doping.
Una condanna che lo terrà fuori per ben 8 anni dalla scena agonistica, e quindi che segna inevitabilmente anche la fine della sua carriera.
Era l’agosto dell’anno 2016 quando questa sentenza fu emessa lasciando non poche persone sbigottite ed incredule, e lasciando un vero rammarico per l’atleta perso e per il non sapere cosa pensare.
Lui che ci aveva regalato medaglie indimenticabili, lui che si è visto portare via tutto in un secondo. Ed anche un po’ a noi con lui.
Alex Schwazer si è sempre detto innocente, tanto da aver mosso l’accusa di manipolazione delle sue urine nel momento in cui sono state analizzate.
Il tutto è stato ovviamente messo sotto indagine e sembra che proprio nelle giornate appena trascorse questa accusa sia stata ritenuta fondata e degna di un’ulteriore approfondimento.
Ecco, quindi, che scatta la richiesta della sospensione della sua squalifica che lo porterebbe di nuovo in pista ed in nazionale, ovviamente se i tempi lo permettono, per marciare nuovamente e far vivere la sua passione ed il suo grande talento che comunque non è mai stato messo in dubbio.
Ora non resta che aspettare l’evolversi della situazione e capire se la situazione di Alex Schwazer possa cambiare o meno.
Saranno giorni e settimane difficile per l’atleta visto che vede la sua carriera, ed anche la sua vita, lì davanti a sé e la voglia di marciare e ritrovare il suo riscatto sicuramente deve essere enorme.
Ma dopo la fronda contro il cancelliere i socialdemocratici affrontano una campagna elettorale con un…
Il mercatino di Natale a Pergine Valsugana si trasforma in un grande festival che celebra…
Nel Magnifico Mercatino di Natale, a Cavalese, si passeggia in un giardino incantato, illuminato dalle…
Era stato allontanato dal bar dai carabinieri, intervenuti su richiesta del gestore, perché aveva alzato troppo…
La strada statale 46 del Pasubio, che attraversa la Vallarsa, in Trentino, è stata chiusa…
Parla a Repubblica la first lady ucraina in visita alla Santa Sede: “Mille giorni di…
Questo sito Web usa i Cookie.